Il Movimento degli Aspiranti Scrittori

da | Mar 29, 2017 | divertissement | 5 commenti

In un momento come questo, in cui tutti stanno fondando il proprio partitino che potrà ambire al massimo allo 0,1% dei voti, anch’io ho deciso di scendere in campo (ebbene sì, la citazione è d’obbligo). Non con un partito, perché i partiti sono fuori moda, bensì con un movimento, perché i movimenti invece sono di gran moda: il Movimento degli Aspiranti Scrittori.
Visto che tutti i partiti, pardon movimenti, tendono a parlare più degli avversari che del proprio programma, ho deciso che noi faremo diversamente. Noi non parleremo di nessuno (puntando sull’innata autoreferenzialità dei nostri elettori) e faremo leva soltanto sui punti del nostro manifesto. Ovvero i seguenti:

1) Diritto di pubblicazione per tutti. Anche se avete scritto una roba orrenda, avrete il diritto sacrosanto e garantito dalla legge di pubblicarlo.

2) Esilio immediato per Fabio Volo. Lo stesso provvedimento sarà estendibile a tutti coloro che avranno la faccia tosta di vendere più di mille copie.

3) Legalizzazione del refuso. Vi piace scrivere “haveva” con l’h? Potrete farlo e nessuno vi potrà dire niente. Le maestrine, mute.

4) Diritto ad avere una fascetta scritta da un critico importante in cui non manchi la parola “potente” (es.: “un libro potente”, “una scrittura potente”, “una potente minchiata”…).

5) Vittoria al Premio Strega. Tutti i libri pubblicati nell’anno saranno proclamati vincitori ex-aequo. Anche la tradizionale bottiglia di liquore verrà divisa in parti uguali, una goccia a te e una goccia a me.

6) Diritto alla traduzione in almeno trentacinque lingue conosciute, sconosciute, vive, morte o X. Se si vuole, pure in molisano stretto.

7) Diritto alla trasposizione cinematografica, con scelta del regista e degli attori tra quelli al momento disponibili. Sparate pure alto, magari vi beccate Brad Pitt e Scarlett Johansson.

8) Ospitata da Fazio garantita dalla Costituzione. Per permettere a tutti di avere il proprio quarto d’ora di Che tempo che fa, la trasmissione verrà trasmessa no-stop 24 ore su 24.

9) Diritto di “scritturanza”. Tutti gli scrittori riceveranno dallo Stato un assegno mensile di mantenimento di 5000 (cinquemila) euro, in modo da potersi dedicare a pieno regime al proprio lavoro.

10) Abolizione del plagio. Tutti avranno diritto di ricopiare e spacciare per proprie le opere di altri autori, anche famosi, purché detti autori siano defunti da almeno tre giorni.

Credo e auspico che un movimento del genere possa aspirare alla maggioranza assoluta dei voti, qualunque sarà la modalità di voto. D’altra parte vogliamo rappresentare la maggioranza della popolazione e per questo ci rivolgiamo agli aspiranti scrittori che sono il 115% degli italiani.
Da domani parte il tesseramento. Chi vuole la tessera numero 1?

Movimento degli Aspiranti Scrittori

Andrea Malabaila

Andrea Malabaila

Sono nato a Torino nel 1977. Ho pubblicato il primo romanzo a ventitré anni e da allora il vizio della scrittura non mi ha più abbandonato. Fino a qui i romanzi sono sette: “Quelli di Goldrake” (Di Salvo, 2000), “Bambole cattive a Green Park” (Marsilio, 2003), “L’amore ci farà a pezzi” (Azimut, 2009; Clown Bianco, 2021), “Revolver” (BookSalad, 2013), “La parte sbagliata del paradiso” (Fernandel, 2014) e “Green Park Serenade” (Pendragon, 2016), “La vita sessuale delle sirene” (Clown Bianco, 2018), “Lungomare nostalgia” (Spartaco, 2023).
Nel 2007 ho fondato Las Vegas edizioni, di cui sono Sindaco, direttore editoriale, oscuro burocrate e facchino.
Insegno Scrittura Creativa alla Scuola Internazionale di Comics di Torino.
Nella prossima vita voglio essere l’ala destra della Juventus Football Club, nella precedente avrei voluto essere uno dei Beatles.

5 Commenti

  1. emiliana
    • Andrea

      Benvenuta a bordo! Qui si rifà l’Italia!

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  2. Grilloz

    Eccomi! Una sola domanda, i 5000 testoni sono netti o lordi? 😛

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    • Andrea

      Netti. Gli scrittori non dovranno pagare tasse e balzelli di nessun genere (questo forse mi ero dimenticato di specificarlo).

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      • Grilloz

        Mi sembra giusto! 🙂

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