Sono stato nominato per i Liebster Awards

da | Mar 15, 2017 | varie | 0 commenti

Liebster Award: è mio!

Ringrazio Alessia Simoni che mi ha nominato per i Liebster Awards con questo post. E parto subito con le risposte alle sue domande

La classica domanda da isola deserta: che libri ti porteresti? Ne puoi nominare solo 5!

Tutta la Recherche di Proust (così ho un bel po’ di roba da rileggere), Il grande Gatsby di Fitzgerald, La valle dell’Eden di Steinbeck, Revolutionary Road di Yates e Il giovane Holden di Salinger.

Che cosa ti ha spinto a fare il lavoro che fai, e che consigli daresti a un tuo collega alle primissime armi?

La follia, credo. I libri interessano alla minoranza delle persone. A uno che volesse scrivere, direi di leggere, leggere, leggere. A uno che volesse diventare editore, consiglierei di trovarsi una ricca ereditiera da sposare.

Come sblocchi la tua creatività?

A volte smettendo di pensarci troppo insistentemente. A volte lasciando che le dita si muovano libere senza essere frenate dalla mente (ascoltare musica, in questo caso, aiuta sempre).

Un tuo collega che consideri un esempio da seguire? Perché?

Quando scrivo, cerco di far mia la disciplina di cui parla Stephen King. Lui dice di scrivere duemila parole al giorno, io mi accontento di mille.

Che canzone dedicheresti a chi ti segue?

Eccola:

Andrea Malabaila

Andrea Malabaila

Sono nato a Torino nel 1977. Ho pubblicato il primo romanzo a ventitré anni e da allora il vizio della scrittura non mi ha più abbandonato. Fino a qui i romanzi sono sette: “Quelli di Goldrake” (Di Salvo, 2000), “Bambole cattive a Green Park” (Marsilio, 2003), “L’amore ci farà a pezzi” (Azimut, 2009; Clown Bianco, 2021), “Revolver” (BookSalad, 2013), “La parte sbagliata del paradiso” (Fernandel, 2014) e “Green Park Serenade” (Pendragon, 2016), “La vita sessuale delle sirene” (Clown Bianco, 2018), “Lungomare nostalgia” (Spartaco, 2023).
Nel 2007 ho fondato Las Vegas edizioni, di cui sono Sindaco, direttore editoriale, oscuro burocrate e facchino.
Insegno Scrittura Creativa alla Scuola Internazionale di Comics di Torino.
Nella prossima vita voglio essere l’ala destra della Juventus Football Club, nella precedente avrei voluto essere uno dei Beatles.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *